1) essere conscio del proprio ruolo e svolgerlo con onore
2) essere molto consapevole del significato delle parole del M° Funakoshi “Karate ni sente nashi”
3) la vita dell’ insegnante deve essere disciplinata con lo spirito del Karate Do
a) non è ricerca di tecnica ma pratica del “DO”
b) autocritica e costanza-forza per automiglioramento
c) essere buon esempio per gli allievi coltivando umiltà ed altruismo
d) studio più alto e più profondo con ricerca personale
4) scopo la diffusione. Saper rinunciare (ego) a qualcosa di se per poter collaborare.